Cosa significa per me questa società
Amore e passione per il proprio lavoro.
Famiglia e condivisione.
Essere squadra ed avere uno scopo comune.
La relazione con i soci è prima di tutto fatta di autenticità, bene profondo e voglia di realizzare un sogno.
Quel sogno che forse ci ha fatto incontrare.
Quel sogno che ci ha spinto ad essere uniti in qualcosa che per noi è diventato importante e grande.
Portare eccellenza nel mondo del business e, in particolare, della formazione.
Le nostre esperienze ci hanno fatto vedere “cose che voi umani non potete nemmeno immaginare” ed è proprio questa assenza di competenza che ci ha uniti.
Siamo stanchi di professionisti fasulli.
Stanchi di promesse da mercante.
Stanchi di corsi senza senso e privi di contenuto.
Questa società per me è l’opportunità di dimostrare che l’eccellenza si coltiva con impegno, presenza e formazione costante.
Che il coaching, quello vero, esiste ed è la metodologia più efficace per il cambiamento in azienda.
Perché il business coaching
Ho scoperto il coaching diversi anni fa ed è stato negli ultimi 5 anni la mia ossessione.
In realtà nasco come educatrice, ma ho scoperto che il coaching è stata la mia filosofia di vita da sempre.
Educare, significa infatti, tirare fuori .“Accendere fuochi, non riempire pozzi”.
Il business coaching è uno strumento potente in azienda: accelera il cambiamento, favorisce la leadership e migliora la sinergia nel team.
Persone migliori, aziende migliori.
E attraverso questa cultura del coaching il miglioramento sarà solo una conseguenza.
C’è bisogno di leader nel mondo del business.
C’è bisogno di responsabilità e proattività.
C’è bisogno di coach.
Veri, preparati e pronti ad essere esempio.
Perché odio il pessimismo cosmico
Positum significa letteralmente che “è posto in terra”.
Il pensiero positivo quindi è ottimismo realistico.
Guardare ciò che c’è.
Non inventare in malo modo ciò che non esiste, rendere negativo ciò che non lo è o, peggio ancora, pensare a qualcosa che ancora non è avvenuto.
Il prof. Giulio Cesare Giacobbe, che ho avuto l’onore di conoscere e intervistare, le chiama in gergo tecnico “seghe mentali”.
Per me sono pensieri negativi, ossia che negano qualsiasi opportunità di soluzione e reazione.
Per me esiste il qui e ora.
Il passato lo utilizzo per imparare e il futuro per sognare.
Per me esiste sempre un’opportunità dietro ad una criticità.
Ho vissuto tante battaglie ed in nessuna ho mai vinto davvero.
Perché ho scoperto che non c’è un vincente o un perdente.
Esiste il win win.
Si vince meglio se si vince in due!
Per me esiste l’effetto pigmalione, è un difetto che ho preso dall’insegnamento:
Io credo in te più di te e la mia missione è dimostrarti che… ho ragione!
Il mio sogno e la mia promessa
Sogno un mondo fatto di luce, in cui l’ombra ci ricorda quanto il sole dentro di noi sia grande e immenso.
Sogno un mondo che pensi come specie, non solo come individui.
Sogno amore e passione in ogni azienda, perché il lavoro nobilita l’uomo ed ogni essere umano rappresenta la migliore versione di sè attraverso i suoi comportamenti e opere.
E la mia promessa è trovare quella luce dentro di te.
Quel sole, che forse si è nascosto, ma c’è.
Perché ti possa riscaldare e tu possa illuminare il mondo.
Essere felici è un diritto. E se scopri chi sei e cosa realmente vuoi, la felicità arriva.
Trasmetterla è il tuo compito in questo mondo: il tuo dovere verso l’umanità.
Perché il tuo benessere e la tua soddisfazione sono contagiosi.
Il mio primo pensiero la mattina :
Sei molto di più di quello credi.
L’ultimo:
Domani sarà una giornata speciale, riposati e sogna.